La Bella Dormiente

La Bella Dormiente

Giro panoramico in alta Valle Stura, vicino al confine con la Francia.

  • Salita: Facile
  • Discesa: Facile
  • Distanza: 20Km
  • Dislivello: 580m
  • Pedalabilità: 100%
  • Bici: MTB, E-MTB
  • Protezioni consigliate: casco da enduro, ginocchiere, gomitiere
  • Note: il sentiero di discesa non è particolarmete esposto, a parte un tornante


Partendo da Bersezio si procede in direzione del confine, imboccando la ciclabile davanti al campeggio. Arrivati alla stazione sciistica, e alla fine della ciclabile, si attraversa il fiume Stura e si prosegue sul sentiero facile fin dopo Argentera.

A questo punto occorre imoccare la SS 21 per circa 6Km fino al Rifugio della Pace, sul Colle della Maddalena, proprio al confine con la Francia.

Alla fine dei tornati dove inizia il pianoro del Colle, ci si può rinfrescare alla Fontana di Napoleone.

Subito dopo Argentera, alzando lo sguardo, il monte Ventasuso disegna il profilo di una donna addormenta con i capelli lunghi, la Bella Dormiente.

Appena prima del rifugio si imbocca la strada bianca che torna verso valle, e si sale ancora per circa 150m di dislivello, fino alla malga dove, attraversato un ruscelletto si trova il cartello in legno con l’indicazione per Grange.

In questo tratto è probabile trovare mucche e cavalli al pascolo, quindi è meglio farsi sentire per non spaventarli.

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Si percorre ancora un pezzo di sentiero con un panorama strepitoso fino ad un tornante a gomito, dove inizia una breve e truce salita che porta ad un rudere.

Passato il rudere il panorama si apre sulla Valle Stura: sulla destra, sempre brillante, la Testa delle Lose e sotto il Valone del Puriac.

Qui inizia la discesa verso Grange, su un sentiero erboso e senza grosse difficoltà, riaperto nel 2022. Il fondo non è perfettamente liscio ed il tracciato serpeggia in una bella serie di tornanti a gomito.

La Bella Dormiente

Nonostante la facilità della discesa, il tracciato non è mai banale o da sottovalutare. Nell’ultimo tratto prima delle Grange è possibile che ci siano sassi mobili sul sentiero.

Arrivati a Grange, subito dopo il ponticello sul fiume Stura, occorre fare attenzione ai cagnolini del margaro, sulle cui zanne si riflettono la luce del Sole e della Luna.

A questo punto si torna sulla SS 21 fino ad Argentera, per poi imboccare a ritroso il sentiero fatto in salita e tornare a Bersezio

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